Questa scheda ti mostra come risolvere alcune difficoltà di scrittura più frequenti.
- Se non hai idea di cosa scrivere o come strutturare un testo consulta la scheda M12 “Concepire, riassumere e rivedere un testo”!
Problema 1
Ho difficoltà a scrivere nella mia lingua madre.
- Nel raccogliere le idee e nella prima stesura puoi usare anche la lingua scolastica (il tedesco), se ti viene più facile.
- Se hai difficoltà tra il dialetto e la lingua madre scritta scrivi come ti viene meglio e poi consulta il tuo insegnante o una persona competente e fatti spiegare quali sono gli errori e come modificare il testo.
- Forse puoi metterti d’accordo con il tuo insegnante che scrivi solo un breve testo che sia però il più corretto possibile oppure che devi riesaminare in modo accurato solo le prime cinque frasi del tuo testo.
- Per l’ortografia dovresti consultare un dizionario nella tua lingua madre.
Problema 2
Non riesco a trovare un esordio interessante per il mio testo.
- Innanzitutto è importante che il tuo testo abbia un titolo interessante! Relazioni o testi più lunghi dovrebbero essere suddivisi anche da titoli intermedi.
- Se si tratta di un testo informativo o di una relazione conviene inserire all’inizio una breve sintesi per orientare meglio il lettore o l’ascoltatore.
- Anche una storia o un avvenimento possono essere introdotti con una specie di esordio riassuntivo «Vorrei raccontarvi come una volta io …» oppure «Nella mia storia si parla di …»
- Una storia però può anche cominciare con un avvenimento centrale che la rende sicuramente più avvincente come «Ero disteso a terra come morto. Cosa era successo? Lentamente cominciai a ricordare …»
- Anche una semplice domanda rivolta al lettore o ascoltatore può costituire un esordio interessante «Volete sapere cosa mi è successo l’anno scorso? Allora ascoltate bene. Era un bel giorno d’estate …»
Problema 3
Non so come far proseguire il testo.
- Leggi o racconta a qualcuno quello che hai scritto fino adesso e discuti con questa persona come potrebbe continuare il tuo racconto.
- Se si tratta di una relazione o di un testo informativo pensa p.es. a un nuovo sottotema intermedio che non hai ancora trattato.
- Se si tratta di una storia pensa a cosa potrebbe ancora voler sapere il lettore p. es. «Tom si mise a letto … Volete sapere com’è il suo letto o la sua camera? Ve lo spiego volentieri …»
- Leggi l’ultima frase del tuo testo. Poi scrivi un’altra frase in cui compare una parola della frase precedente p. es. «Tom si mise a letto e si addormentò», «Dormiva così profondamente quando improvvisamente si svegliò di scatto perché gli venne in mente che …»
Problema 4
Non riesco a trovare un buon finale per il mio testo.
- Per quanto riguarda un testo informativo sarebbe utile aggiungere alla fine un breve riassunto con i punti più importanti, p. es. «I punti fondamentali riguardanti questo tema sono …».
- Alla fine del testo ha senso aggiungere anche la propria opinione «In questa storia o riguardo a questo tema mi piace in particolare …»
o «Secondo me …» - Oppure ci si può rivolgere direttamente ai lettori: «Spero che sia chiaro ciò che volevo raccontarvi …», «Voi come vi sareste comportati in questa situazione?»
Problema 5
Aiuto, il mio testo è troppo breve!
(Consulta in merito anche il passo 3)
- Se stai scrivendo un racconto inventati una figura secondaria che compare di tanto in tanto (p.es. un topo impertinente).
- Aggiungi a diverse frasi del tuo testo una precisazione o una frase aggiuntiva p. es.: invece di «Allora ero molto piccolo» scrivi «Allora, cinque anni fa circa, ero ancora molto piccolo. Potevo avere forse sei anni al massimo, avevo appena cominciato a frequentare l’asilo.»
- Cerca di ampliare il finale del tuo racconto. Per un testo informativo conviene aggiungere un buon riassunto finale, per un racconto una presa di posizione personale.
