Svolgimento:
- Gli A, suddivisi in coppie, leggono l’inizio di una storia (es.: il primo
capitolo o la prima pagina). Agli A più giovani o più deboli nella lettura, il passaggio può essere letto ad alta voce o riassunto per intero o in parte (a tal fine si possono formare coppie con un allievo più grande e uno più giovane). In base alla composizione della classe, possono essere fatte diverse proposte di lettura (adatte all’età, al sesso e agli interessi). - Successivamente le coppie discutono sul possibile prosieguo della storia e annotano le loro ipotesi (come potrebbe continuare la storia? Cosa potrebbe esserci di avvincente, inquietante, divertente?).
- Le coppie presentano le loro ipotesi alla classe. Chi conosce il libro o la storia può intervenire e raccontare come il testo prosegue realmente. Se in classe nessuno ha letto il libro, gli A verificano da soli le proprie ipotesi leggendo il testo e confrontando le proprie supposizioni con la trama dell’originale.
Osservazioni:
Per un utile e semplice esercizio preliminare si rimanda all’attività n. 6 (“Le prime frasi“).
Varianti:
- Dopo che tutte le coppie (o la maggior parte di esse) hanno letto lo stesso capitolo, segue un dibattito: qual è l’ipotesi più probabile e perché?
- Questo esercizio può fungere da introduzione a una lettura collettiva svolta in classe. L’esordio del testo viene letto a voce alta; tutti gli A scrivono le loro ipotesi circa il possibile prosieguo e queste vengono poi nascoste in un “forziere”. Al termine della lettura collettiva gli A verificano se una delle ipotesi formulate era corretta.