Svolgimento:
È possibile migliorare l’automatismo nell’identificare i grafemi della prima lingua – in particolar modo di quelli non presenti nella lingua di scolarizzazione – attraverso vari esercizi.
Esempi:
- Collezionare lettere (si veda l’esercizio a; le consegne possono essere modificate secondo le esigenze).
- Unire lettere. Per questo esercizio possono risultare utili due o tre strisce di carta su cui sono scritte in modo leggibile le lettere dell’alfabeto. Le strisce vengono collocate l’una sopra l’altra (o l’una accanto all’altra) e fatte poi scorrere in modo da creare sempre nuove combinazioni.
- Riconoscere rapidamente i gruppi di lettere (si veda l’esercizio b).
- Unire le sillabe (anche in questo caso si possono usare delle strisce di carta, come indicato sopra al punto “Unire le lettere”).
- Leggere caratteri inusuali (a tal fine il docente può modificare un testo al computer utilizzando font diversi).
Osservazioni:
- In questi esercizi particolare importanza va posta su quei grafemi che gli A non apprendono durante il processo di alfabetizzazione nella scuola regolare. Si veda a tal proposito il cap. 1a dell’Introduzione.
- Molti degli esercizi proposti si prestano bene al lavoro in coppia.
- Molte delle schede di lavoro necessarie per questi esercizi possono essere preparate dagli A più grandi per quelli più piccoli.
- È possibile svolgere questi esercizi anche con gli A più gradi qualora essi abbiano ancora difficoltà nel riconoscere i grafemi della prima lingua.