a) Gli allievi portano in classe un oggetto (ad es. un calzino di lana), disegnano un oggetto o scelgono un’immagine (un’immagine portata da casa o una foto tratta da una rivista, che il docente ha preventivamente preparato). Il disegno, l’oggetto o la fotografia vengono incollati su un foglio.
b) Gli allievi descrivono l’oggetto o l’immagine utilizzando più frasi, ma senza mai citare il nome dell’oggetto o il soggetto della fotografia. Per indicare ciò usano espressioni del tipo “il mio oggetto” o “la mia immagine”. Alcuni esempi: «Il mio oggetto è caldo ed è fatto di lana. In inverno tiene caldi i piedi»; soluzione: “calzini di lana”. «La mia immagine mostra dell’acqua che cade da una montagna»; soluzione: “una cascata”.
c) Le immagini vengono appese al muro a sinistra, i testi a destra. Il docente contrassegna ogni immagine e testo rispettivamente con un numero e una lettera.
d) Compito: leggete i testi; cercate immagini e testi corrispondenti; annotate la soluzione (es.: 2 – D, 4 – B).