a) Il docente spiega anzitutto che la maggior parte dei testi si articola in tre parti: introduzione/sguardo d’insieme – parte centrale (il contenuto vero e proprio) – parte finale/riassunto/prospettive. Bisognerebbe esemplificare questa struttura attraverso uno o più testi (articoli di giornale, brevi testi letterari, lavori di altri allievi).
b) Il docente disegna (o proietta) lo schema alla lavagna (si veda illustrazione) e, scelto un tema, realizza un esempio insieme agli allievi. Possibili argomenti: la descrizione del luogo da cui proviene la mia famiglia, il resoconto di un viaggio a…., le mie idee sul tema: «vivere in due culture e due lingue».
c) Gli allievi ricevono un foglio e un tema (si vedano gli esempi sopra) o ne scelgono uno a piacere. Dividono il foglio nei tre campi “introduzione – parte centrale – parte finale” e scrivono delle parole-chiave nel campo appropriato. L’ideale sarebbe che gli allievi utilizzassero anzitutto una delle tecniche viste nel par. 8 (cluster, mappa mentale, placemat) per raccogliere le idee.
d) Discussione con gli studenti in merito alla propria esperienza nell’utilizzare lo schema. Come potrebbe procedere il lavoro? Si dovrebbe infine, se possibile, portare a termine la redazione del testo.