Indicazioni:

  • L’esercizio può arrivare a toccare punti estremamente personali, forse anche dolorosi e va trattato dall’I con estrema delicatezza. Gli A devono presentare davanti alla classe in plenum solamente ciò che desiderano; qui non si tratta assolutamente di fare “coming out”.
  • Fonte di riferimento: Gesellschaftsspiel Jetzt bist du dran! Das Begleitheft. Für Lehrer/innen. Ideen, Methoden und Kopiervorlagen. Demokratie-Training für Schüler/innen der Klassenstufe 5–7. Link: http://www.gesichtzeigen.de/wp-content/uploads/2008/06/begleit_gesell_05.pdf

Svolgimento:

  • Gli A ricevono il foglio con la sagoma della persona e ricevono istruzioni verbali: essi devono completare la sagoma in lavoro individuale, scrivendovi aggettivi o brevi frasi per descrivere sé stessi (percezione di sé stessi), pensando a caratteristiche di cui sono dotati, punti di forza, punti deboli, desideri, sogni ecc. Ciò va mostrato tramite esempi concreti. Per completare l’esercizio sono necessari all’incirca 10 minuti.
  • Successivamente gli A si siedono insieme a due a due e scambiano i propri fogli con la sagoma. Sul foglio dell’altro bambino riportano, con parole chiave o brevi frasi, come essi vedono quest’ultimo (percezione esterna; riferimento agli stessi punti come per la percezione di sé stessi).
  • Riflessione e dibattito insieme all’intera classe: che corrispondenza c’è tra l’immagine di sé e l’immagine esterna? Che cosa mi ha sorpreso? Che cosa mi ha fatto piacere? Che cosa ho imparato o scoperto? Che cosa voglio mantenere o cambiare nonostante o a causa della percezione esterna?
  • Ulteriori spunti per il dibattito: siamo ora venuti a conoscenza della percezione esterna tramite le annotazioni di un compagno di classe, ci sono però molte altre persone che mi percepiscono e mi valutano “dall’esterno”. Di chi si tratta? Come posso venire a conoscenza di tali punti di vista esterni, quali sensazioni associo ad essi? (In questo caso si tratta anche di percepire la diversità culturale dell’ambiente circostante e riflettere sul ruolo e sull’influenza che esso può avere su sé stessi).

Per le classi superiori l’esercizio può essere ampliato (ad es. discussione di una lista selezionata di categorie da rispettare; punto di vista esterno di due compagni di classe piuttosto che di uno soltanto. Piuttosto che usare l’immagine con la sagoma si possono elaborare delle tabelle su alcuni aspetti in particolare, con valori da 1–10, come ad esempio “il mio comportamento sociale”, “il mio comportamento come allievo” ecc.).

Su dette tabelle verranno fatte delle crocette di colori differenti per la percezione di sé e la percezione esterna. È possibile anche effettuare interviste con varie persone nelle quali siano prese in considerazione sia la percezione di sé, sia la percezione esterna.


AB: Veduta dall’interno – veduta dall’esterno

Scheda di lavoro per gli allievi


AB: Veduta dall’interno – veduta dall’esterno

Scheda di lavoro per gli allievi


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