Svolgimento:

  • Gli A ricevono la scheda con la sagoma di un albero. Essi scoprono che l’immagine dell’albero rappresenta figurativamente la propria persona. Le parti dell’albero corrispondono alle seguenti categorie (questa parte va spiegata alla lavagna tramite esempi):
    • Radici: bisogni primari. Di che cosa ho bisogno per vivere? Dove sono piantate le mie radici? (Famiglia, alimentazione, abitazione ecc.)
    • Rami: abilità/ punti di forza. Che cosa so fare? Quali sono i miei punti di forza?
    • Foglie: interessi/ hobby. Quali sono i miei hobby? Quali sono i miei interessi?
    • Fiori o frutti: desideri/ sogni. Che cosa desidero? Quali sono i miei sogni?
    • Tronco: nome/ soprannome.

  • Gli A scrivono sulle parti dell’albero ciò che più si addice a sé stessi. (I più piccoli vengono aiutati dall’insegnante o da un compagno.) Successivamente il foglio può essere colorato.
  • Riflessione e dibattito insieme alla classe: ogni A presenta il proprio albero e, così facendo, presenta allo stesso tempo sé stesso agli altri. Sarebbe opportuno mettere a disposizione alcuni principi di frasi, scrivendole alla lavagna, ad esempio: «Le mie abilità sono…», «Io mi interesso di …». In conclusione, affinità e diversità – orientate secondo genere ed età- possono essere oggetto di discussione.

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