Svolgimento:

  • La classe viene suddivisa in gruppi di 4–5 A. Ogni gruppo nomina un rappresentante.
  • Ogni gruppo riceve un foglio di carta (A2 o A3) che suddivide in tre parti. Sulla parte superiore gli A scrivono i diritti di cui, secondo loro, tutti gli A e gli I di una classe dovrebbero usufruire. Ogni suggerimento viene numerato.

  • Gli A passano il proprio lavoro a un altro gruppo.
  • Ogni gruppo discute in merito alla lista dei diritti del precedente gruppo ed elabora risposte in relazione alle seguenti domande: Quali responsabilità e doveri abbiamo affinché i diritti del riquadro summenzionati possano essere veramente rispettati? Che cosa dobbiamo fare noi? In che modo dobbiamo comportarci?
    Esempio: “Ogni individuo ha il diritto di essere ascoltato.” – “Quindi abbiamo la responsabilità o l’obbligo di ascoltare.»
  • Essi scrivono dunque nella parte centrale del riquadro le responsabilità o gli obblighi appropriati. A questo proposito essi scrivono il relativo numero dalla parte superiore al quale il testo si riferisce.
  • Input dell’I: la responsabilità ha bisogno di regole. Questo può essere illustrato mediante regole di classe o scolastiche già conosciute. Esse devono essere formulate in maniera positiva (“Fai questo” piuttosto che “Non fare questo”), devono essere concrete e descrivere il relativo comportamento.
  • Esempio in relazione al diritto di essere ascoltati: abbiamo la responsabilità di ascoltare; come regola si deduce: fai silenzio mentre gli altri parlano.
  • Gli A passano di nuovo il foglio. I gruppi esaminano tutte le annotazioni dei precedenti due gruppi e si mettono d’accordo su cinque regole al massimo. Queste vengono scritte nell’ultimo riquadro sotto.
  • Plenum: il rappresentante di gruppo spiega alla classe le regole del proprio gruppo. In seguito la classe discute se nel confronto trasversale alcune regole coincidono o si ripetono. Essi si accordano democraticamente su quali di queste devono essere barrate o riassunte.
  • Decisione in merito alle regole. Ogni A riceve quattro pedine o bollini adesivi, che può assegnare alle regole che secondo lui dovrebbero vigere in classe. Gli A possono assegnare le pedine a piacere (tutte su una regola oppure su 2,3 o 4 regole). In classe vengono introdotte infine le quattro regole sulle quali sono state assegnate più pedine. Esse vengono scritte su un cartellone, firmate da tutti gli A ed esposte in classe in maniera ben visibile.

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