Svolgimento:
- Gli A devono calarsi mentalmente nel ruolo di un mago. Soprattutto per gli A più piccoli un’introduzione efficace e interessante è essenziale e stimolante.
- Essi leggono alla lavagna o sulla flipchart l’incipit: «Se fossi un grande mago, farei in modo che uomini, donne e bambini non soffrissero più a causa di una guerra. A questo proposito …
- stabilirei che …
- proibirei che …
- disporrei che …
- smetterei di …
- continuerei a …
- dimenticherei che …»
- Gli A completano in lavoro individuale o in coppia per iscritto una o più di queste frasi.
- Per gli allievi è più facile se gli incipit (più il testo all’inizio) vengono presentati in una scheda di lavoro da distribuire alla classe (ovviamente con sufficiente spazio che permetta agli A di completare le frasi). A ciò può essere aggiunto il compito di completare la scheda in una sequenza successiva o come compito per casa.
- Le risposte vengono lette e discusse in seno alla classe. A questo proposito si consiglia di disporre le sedie in cerchio. Se possibile, dopo ogni contributo deve essere lasciato un po’ di tempo per eventuali domande o commenti.
- Conclusione/ riassunto: ci sono punti che sono stati menzionati da più o vari A? Che cosa potremmo fare per fare in modo che alcune delle “magie” o delle “visioni” desiderate diventino realtà?
Alternative:
- «Se fossi architetto farei …»: gli A immaginano in che modo la loro scuola o la loro città potrebbe o dovrebbe sembrare.
- «Se fossi un politico eletto democraticamente (variante: capo di stato, ministro della giustizia ecc.) farei …»